Binaghi incorona Sinner: “Come Gigi Riva”. E su Berrettini…

Intervistato da Sky Sport, il presidente della Federazione Italiana Tennis e Padel, Angelo Binaghi, mette a confronto le origini di Jannik Sinner e Gigi Riva, sottolineando anche l’importanza di Matteo Berrettini per il tennis azzurro.
L’analogia tra Jannik Sinner e Gigi Riva
Il 65enne cagliaritano fa un bellissimo paragone tra i due campionissimi: “Quello che oggi Jannik Sinner è per una generazione di giovani italiani lo è stato Gigi Riva. Sono entrambi campioni di umili origini che vengono da piccoli paesini. Hanno avuto la fortuna di crescere in famiglie sane e hanno fatto buon uso dei sani principi”.
Binaghi ricorda Berrettini e parla del rapporto con Abodi
Binaghi parla anche dell’emozione provata nel vedere Berrettini allenarsi con il nativo di San Candido e della relazione lavorativa con il Ministro per lo Sport e i Giovani Andrea Abodi: “Vedere Berrettini allenarsi con Sinner mi ha fatto tornare il buonumore: proprio ieri gliel’ho scritto in un messaggio. Nonostante abbia avuto alcuni problemi, è fondamentale recuperare un ragazzo con la sua personalità e carisma, sia per la squadra di Coppa Davis che per tutto il movimento azzurro. Il tennis italiano ha ancora bisogno di lui. Insieme a Sinner devono essere la guida per i nostri giovani. Con il Ministro ci sentiamo e vediamo quotidianamente. A mio avviso un dirigente sportivo in Italia deve provare a fare il proprio meglio nel quadro che deve affrontare, è invece demandato alla politica l’insieme delle regole e delle risorse di cui dispone. La politica risponde al proprio elettorato, mentre noi ai nostri sportivi per i risultati che otteniamo”.