Tennis

Caldo estremo, l’ATP corre ai ripari: ecco le nuove regole per il 2026

Dopo quanto accaduto quest’anno a Shanghai, l’ATP elabora nuove regole in caso di caldo estremo per la prossima stagione
Il tennista Jannik Sinner
Jannik Sinner (Getty Images)

L’umidità spaventosa durante il Masters 1000 di Shanghai, con Jannik Sinner tra le vittime e costretto al ritiro a causa dei crampi nel match di 3° turno contro l’olandese Tallon Griekspoor, ha convinto l’ATP a porre rimedio alle situazioni di caldo estremo.

L’ATP non torna più indietro: confermate le nuove regole per le sessioni serali. I dettagli

Le nuove regole ATP per il 2026

Le disposizioni principali approvate dal consiglio di amministrazione dell’ATP sono state rese note ufficialmente:

– saranno introdotte pause di raffreddamento;

– sarà consentita una pausa di 10 minuti dopo il secondo set se richiesta da uno dei due atleti;

– il gioco sarà sospeso quando la temperatura esterna al campo supera i 32.2 gradi.

Sulla carta, si tratta di interventi di buon senso che dovrebbero ridurre il rischio di malori tra i tennisti, oltre che i ritiri per crampi.