Tennis

Ceccon e la polemica su Sinner: “Io invidioso? Una stupidaggine gigantesca”

Il campione di nuoto ha chiarito nuovamente la sua posizione in merito ad alcune dichiarazioni rilasciate su Sinner
Thomas Ceccon
Thomas Ceccon (Getty Images)


Il campione di nuoto Thomas Ceccon è tornato a parlare, sulle colonne de il Corriere della Sera, e tra i vari temi toccati non è potuto non tornare su alcune sue dichiarazioni che lo scorso anno avevano fatto molto discutere.

Ceccon: “Nuoto e tennis non hanno paragone, non siamo Sinner…”

Il focus, in quel caso, era un paragone tra il nuoto e il tennis e soprattutto sulla differenza dei compensi percepiti tra i due sport:Non siamo Sinner, i nostri sport hanno una diversa visibilità. Pochi minuti e via. Chi vince Wimbledon guadagna 3 milioni e mezzo di euro, meritatissimi, per carità, ma non c’è confronto con una gara di nuoto dove se ti va bene prendi 15 mila dollari. E dove magari ti confondono con un altro”, queste le parole di Ceccon che in molti avevano interpretato come accusatorie e invidiose nei confronti di Sinner di cui, invece, è un grandissimo fan.

Ceccon: “Io invidioso di Sinner? Una stupidaggine”

Così il classe 2001 ha ribadito, nuovamente, la sua posizione:Invidia verso Sinner? Una stupidaggine gigantesca. Mi avevano chiesto la diversa visibilità tra tennis e nuoto. Dire che noi nuotatori se va bene guadagniamo 15mila dollari è un dato di fatto, non è gelosia. Io sono tifoso di Jannik. Ma tra titoli, like, click, tante cose vengono stravolte diventando senza senso”, ha concluso Ceccon.