Tennis

Che sintonia tra Sinner e Papa Leone XIV: “Vuole giocare un po’?”

L’incontro in Vaticano tra Jannik Sinner e Papa Leone XIV è stato ricco di episodi divertenti
Il tennista Jannik Sinner
Jannik Sinner (Getty Images)

Il giorno di riposo agli Internazionali d’Italia a Roma ha permesso a Jannik Sinner di andare in visita da Papa Leone XIV insieme a mamma Siglinde, papà Hanspeter e a una delegazione della Federazione Italiana Tennis e Padel capeggiata, ovviamente, da Angelo Binaghi.

I siparietti tra Sinner e Papa Leone XIV

Il numero uno al mondo ha prima presentato i genitori al Pontefice che, oltre a complimentarsi per la vittoria con Francisco Cerundolo negli ottavi disputati martedì 13 maggio, ha chiesto conferma sul fatto che parlassero tedesco.

In totale confidenza con il nuovo Pontefice, il nativo di San Candido gli ha chiesto se volesse giocare un po’ dopo avergli regalato una racchetta con il Papa che ha replicato indicando la sala piena di lampade e altri mobili: “Lasciamo stare, qui meglio di no. A Wimbledon, invece, mi lascerebbero giocare”.