Tennis

Cinà a cuore aperto: “Sento la pressione”. Il motivo

Il 18enne palermitano Federico Cinà rilascia una interessante intervista in cui parla di come si sta approcciando alla prossima stagione

Filippo Re

Tra i giovani tennisti italiani da tener d’occhio nel 2026 al primo posto c’è sicuramente Federico Cinà, 18enne siciliano che ha chiuso il 2025 a ridosso della top 200 della classifica ATP al n. 237.

Cinà spiega perché sente la pressione

Come rivelato in esclusiva a Spazio Tennis, il palermitano ha convinto ad entrare nel proprio team un preparatore atletico di provata esperienza come Eric Hernandez, per ben undici anni consecutivi al fianco di Daniil Medvedev, e sempre allo stesso portale rivela le proprie sensazioni in vista del 2026: “Il 2025 è stato un anno molto diverso per me, ho dovuto affrontare molte nuove sfide che credo di aver gestito bene e di questo sono veramente felice. Ho iniziato la stagione con non troppe aspettative ma già da inizio anno vedevo che avrei potuto far bene. Quando giochi nel circuito maggiore subisci l’impatto fisico e mentale di doverti confrontare con giocatori più esperti e strutturati. Il Masters 1000 di Roma è stato molto emozionante anche se l’ho vissuto con un po’ di tensione perché è un torneo in cui vuoi far bene. Quando sono sceso in campo contro Mariano Navone e ho visto tutta la gente che tifava per me qualcosa è stata una bellissima esperienza. Inoltre, sono stato molto felice di poter tornare a New York da pro e un giorno spero di riuscire a entrare nel tabellone principale degli US Open. La pressione di essere il nuovo prospetto la sento, ma mi piace anche che si possa parlare di me. Però devo stare tranquillo, devo fare il mio allenandomi senza troppe aspettative. Se già inizio a farmele a quest’età, volendo fare tutto troppo presto, magari mi perderei un pochino. Meglio pensare al quotidiano cercando di fare bene le proprie cose”.