Cobolli sotto shock dopo il grave infortunio subito da Rune: “Il calendario è troppo lungo”

Apparso in grossa difficoltà dal punto di vista fisico a partire dalla trasferta asiatica, Flavio Cobolli è rimasto colpito dal serio infortunio occorso a Holger Rune a Stoccolma.
La riflessione di Cobolli sul calendario ATP
Intervistato da Sky Sport, l’azzurro rivela di aver scritto allo sfortunato danese: “Mi sono sentito di mandargli un messaggio. Gli ho scritto poco dopo il fatto a Stoccolma e mi ha risposto che le condizioni non erano ottimali. Sapeva benissimo da subito che è molto dura per lui. Io cerco di stargli vicino per quello che mi è possibile anche se non posso più di tanto. Ma credo che a lui faccia piacere che noi del tour gli possiamo tendere una mano. Sarà uno stop molto lungo ed è un infortunio molto grave. Questo dà ancora una volta la prova di un calendario molto lungo e noi alla fine facciamo molta fatica. Non credo che negli altri sport a livello di élite ci sia un calendario così lungo con così poche settimane di allenamento. Forse sia noi che qualcuno dall’altra parte deve cambiare qualcosa, perché ci sono troppi infortuni. E noi vogliamo stare in salute e dare spettacolo“.
Le aspettative per Vienna
Il nostro connazionale sfiderà Tomas Machac all’esordio a Vienna con la prospettiva d’incontrare Jannik Sinner in caso di vittoria: “Penso che sia un torneo molto duro con un tabellone davvero difficile. Io e Lorenzo Musetti ci alleniamo spesso insieme. Ci divertiamo anche. Abbiamo provato il campo ed è andato tutto molto bene. Ho perso come quasi sempre e spero che lui possa raggiungere i suoi obiettivi. Io sono contento della stagione che ho fatto: è stata molto lunga ma mi sono tolto diverse soddisfazioni. La cosa che mi rende più felice è stato il cambio di rotta dopo un inizio molto brutto. Non devo ripetere quell’inizio. Devo accumulare ancora più esperienza e voglio continuare così“.