Coppa Davis 2025, Munar mette nel mirino Cobolli: “È un grandissimo giocatore”
Se la giocheranno Italia e Spagna l’edizione 2025 della Coppa Davis che si gioca a Bologna e uno dei grandi protagonisti per gli iberici è stato sicuramente Jaume Munar. Decisiva la sua vittoria nei quarti di finale contro Jiri Lehecka, mentre oggi lo spagnolo ha ceduto in due tie-break contro Alexander Zverev. Per il numero uno della selezione spagnola domani match di alta intensità con Flavio Cobolli e Munar ne ha parlato così in conferenza stampa: “È un grandissimo giocatore, mi piace molto il suo gioco. La partita che ha giocato ieri con Bergs è la pura essenza della Coppa Davis, a tratti il livello è stato alto ma ci sono stati anche errori clamorosi. Questo è il nostro sport, ci sono più errori che vincenti. Non si tratta di segnare un gol, ma di essere solidi nel tempo e mantenere un livello alto per più tempo possibile. Cobolli ha grandi qualità, ma come tutti dovrà lavorare per migliorare, può evolvere molto il suo gioco”.
Coppa Davis 2025, Munar: “Sinner e Alcaraz sopra a tutti, poi c’è grande lotta”
Munar ha poi parlato del grande equilibrio che c’è nel tour in questo momento, come dimostra anche la sua sfida contro Zverev in Coppa Davis: “È un giocatore di altissimo livello, ma il tour è molto equilibrato per tutti. È al terzo posto della classifica mondiale, solo Sinner e Alcaraz sono al di sopra tutti, gli altri lottano tutti l’uno contro l’altro e c’è molto equilibrio. A volte Zverev può avere difficoltà col dritto, ma poi ha un’arma incredibile come il servizio. Oggi non mi è sembrato che il livello fosse così alto, abbiamo servito bene ma non sono riuscito a giocare il mio miglior tennis. Avevo la sensazione di condurre la partita nel secondo set, poi due errori brutti mi hanno tolto fiducia. Nei tie-break non sono riuscito a fare la differenza da fondo campo e ho commesso troppi errori gratuiti, questo riassume bene la mia partita”.