Coppa Davis 2025, sorpresa Djokovic: il motivo della sua presenza a Bologna
Dopo aver concluso la stagione tennistica con il trionfo ad Atene in finale su Lorenzo Musetti, Novak Djokovic è apparso a Bologna per l’omaggio a Nikola Pilic andato in scena prima dell’inizio della sfida tra Italia e Austria per i quarti di finale della Coppa Davis.
Il legame tra Djokovic e Pilic
Pilic fu il primo capitano nella storia della Coppa Davis ad aggiudicarsi l’Insalatiera con due nazioni, Germania e Croazia, per un totale di quattro successi, e primo allenatore di Nole che gli è rimasto profondamente legato per l’intera carriera, oltre a conquistare la Coppa Davis nel 2010 con Pilic nel ruolo di consulente.
Dopo la scomparsa di Pilic, il 38enne di Belgrado gli ha dedicato una bellissima lettera postata sui propri canali social: “Caro Niko, un senso di vuoto e tristezza mi ha travolto. Spero tu sappia l’importanza che hai avuto per me nella mia carriera e nella mia vita. La tua influenza sul mio sviluppo personale e come tennista rimane indelebile. Ti sarò eternamente grato, tu e tua moglie Mia, per avermi accolto come un figlio all’età di 12 anni. I miei genitori e i miei fratelli ti hanno sempre considerato un membro della nostra famiglia. Quando quasi tutti ci avevano voltato le spalle e il nostro paese era devastato dai bombardamenti, tu e Mia ci avete teso la mano. Avete fatto tutto il possibile perché io e i miei fratelli potessimo perseguire il nostro sogno e praticare lo sport che amavamo. Grazie per tutti i momenti che ho vissuto e che rimarranno impressi nella mia memoria. Oltre alla tristezza che provo, la tua personalità e i ricordi dei momenti condivisi con te mi donano gioia e gratitudine. La tua eredità durerà a lungo e le generazioni ricorderanno con grande ammirazione la tua personalità e le tue azioni.Tutte le tue imprese come giocatore, come allenatore e capitano sono scolpite a lettere d’oro nella storia dello sport balcanico e del tennis mondiale. Per me, la cosa più importante è poterti chiamare con orgoglio: ‘Signor Niko, mio padre del tennis’. Riposa in pace”.
Le parole di Djokovic a Bologna: “Sono contento di essere tornato a Bologna dopo tanti anni. Ora sono qui per celebrare la carriera di Nikola Pilic. Per me è una persona speciale e mi piace chiamarlo il mio padre tennistico. È stata una delle persone più importanti della mia vita, mi ha influenzato sia come persona che come giocatore. Quando ho saputo la notizia della sua scomparsa, ero molto triste. Ho pensato a come poter celebrare tutto quello che ha fatto. Non c’è nessuno nella storia che ha fatto quello che ha fatto lui in Coppa Davis: ha vinto cinque volte la competizione con tre diverse Nazioni. Una cosa che non succederà mai più. Sono contento di aver visto sua figlia e sua moglie. Ringraziamo l’ITF e la Coppa Davis per aver organizzato tutto ciò“.