Coppa Davis 2025, Volandri rivela: “Con Sinner in contatto tutti i giorni”. E su Cobolli…

Intervista molto interessante quella rilasciata da Filippo Volandri a “Un giorno da Pecora” in cui parla dello scambio di messaggi con Jannik Sinner durante la settimana trascorsa a Bologna per la Coppa Davis che ha visto gli azzurri trionfare per il terzo anno consecutivo.

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Le parole di Volandri su Sinner

Il capitano livornese si lascia andare a un retroscena inedito sul rapporto con il n. 2 della classifica ATP: “Nella chat che abbiamo noi della Davis ci ha fatto i complimenti per la vittoria. E ogni giorno ha scritto a me, separatamente, dicendomi ‘fai come hai sempre fatto, tieni unito il gruppo e affidati a giocatori”.

Volandri parla del possibile poker, di Bolelli e di Cobolli

Volandri affronta, poi, altri temi molto interessanti: “Se l’anno prossimo si potrà tornare a vincere in Davis? Beh, noi lo vorremmo tanto, si gioca in Italia e questo ci dà una marcia in più, ci proveremo ad ogni modo. Bolelli e la caduta dell’Insalatiera? Beh, la Coppa Davis va presa da sotto, dovrebbe saperlo Bolelli, visto che è la terza che alza. Proprio lui dovrebbe avere maggiore dimestichezza. Ad un certo punto, verso la fine della partita con Munar, Cobolli mi ha chiesto del sale. Sale fino. Quando la partita si allunga si usa per ingannare il sistema nervoso, perché magari sta arrivando qualche crampetto. Si mette del sale sotto la lingua per essere più tranquilli”.