Tennis

Courier incoraggia Sinner: “Alcaraz non può mai sentirsi tranquillo con Jannik”

Nonostante la netta sconfitta nella finale degli US Open con Alcaraz, Sinner riceve l’appoggio di Jim Courier
Carlos Alcaraz
Carlos Alcaraz (Getty Images)

Tra i pareri più autorevoli nel tennis di oggi c’è quello dell’ex n. 1 al mondo, Jim Courier, che in una intervista rilasciata a Clay parla della rivalità tra Carlos Alcaraz e Jannik Sinner.

Courier spezza una lancia in favore di Sinner

Nonostante il pesante passivo rimediato nella finale degli US Open, lo statunitense ritiene che lo spagnolo non debba mai sentirsi tranquillo con l’azzurro: “Carlos Alcaraz non può sentirsi troppo tranquillo con Jannik Sinner. Molti dei loro incontri sono stati decisi da uno o due punti. Il Roland Garros è un ottimo esempio. Qui agli US Open nel 2022, Jannik aveva avuto un match point e non l’ha trasformato. La finale di quest’anno non è stata così combattuta come quelle partite, ma in molti dei loro incontri, c’è stata poca differenza. Come appassionati di tennis, siamo incredibilmente fortunati ad avere questi due ragazzi che hanno preso il posto di Novak, l’ultimo dei Big Three ancora in attività. Lui quest’anno ha comunque raggiunto quattro semifinali, ma questi ragazzi, come ha detto Novak, hanno giustamente impressionato. Si sono distinti dal resto del gruppo, incluso lui in questo momento. Vedremo per quanto tempo riusciranno a rimanere i due giocatori dominanti e se qualcuno riuscirà a inserirsi nel mezzo come ha fatto Novak con Roger e Rafa. Ma per ora, il circuito ATP è loro“.

La mancanza di sfidanti

In ultimo, Courier parla in modo generico di chi possa insidiare i primi due tennisti al mondo in futuro: “Gli altri tennisti penseranno a quanto devono ancora migliorare, ed è esattamente questo che ha ispirato Novak a raggiungere le sue grandi vette. Che si tratti di uno dei ragazzi già nel circuito, o magari di un giovane, li guarderanno e lavoreranno sodo per raggiungerli. Ma anche questi due lavoreranno sodo per rimanere in testa“.