Tennis

Djokovic e la nuova vita in Grecia, in Serbia non apprezzano e vandalizzano il suo murale

Continuano i rapporti tesi tra il campione serbo e la sua Nazione
Novak Djokovic
Novak Djokovic (Getty Images)

Novak Djokovic da qualche mese ha ormai deciso di trasferirsi in Grecia, dove con molta probabilità parteciperà all’ATP 250 di Atene in programma dal 2 all’8 novembre, e la notizia è nota ai più.

Djokovic, il motivo per cui ha lasciato la Serbia per la Grecia

Djoko ha deciso di lasciare la Serbia dopo alcuni accadimenti che lo hanno portato ad allontanarsi dal suo paese natio. Di fatto il campione ha manifestato pubblicamente il suo appoggio nei confronti dei giovani che protestano nel paese a seguito del crollo del tetto i una stazione ferroviaria a Novi Sad in cui hanno perso la vita 16 persone. La presa di posizione non è piaciuta al presidente Aleksandar Vučić e ad alcuni organi di stampa che hanno duramente attaccato il tennista che, di tutta, risposta ha deciso di cambiare paese.

Dojokovic, a Belgrado vandalizzato il suo murale

Nonostante dalla notizia siano passati diversi mesi in Serbia l’umore nei confronti di Djokovic non è dei più sereni. In tanti lo hanno infatti accusato di aver voltato le spalle alla sua patria e non glielo hanno perdonato. Proprio a Belgrado alcune persone hanno vandalizzato il suo murale realizzato da Andrej Josifovski all’inizio del 2025. Proprio l’artista ha denunciato l’accaduto pubblicando una foto in cui mette a confronto il murale originale e quello di oggi.