Eterno Djokovic: “Ritiro dopo le Olimpiadi 2028? Non esiste un limite”. I dettagli
Presente al World Sports Summit di Dubai, dove è stato premiato da Cristiano Ronaldo, Novak Djokovic parla anche del ritiro, sottolineando come potrebbe andare oltre il traguardo delle Olimpiadi 2028 in programma a Los Angeles.
Djokovic sposta in avanti la data del ritiro
L’ex n. 1 della classifica ATP sembra addirittura motivato a continuare dopo i Giochi Olimpici del 2028: “Voglio continuare. Ho detto fino ai Giochi Olimpici di Los Angeles 2028 per individuare un target, una stella cometa, ma onestamente non esiste un limite. Voglio semplicemente continuare. Adoro colpire la palla da tennis e competere. È quello che stavo dicendo ai più grandi del calcio prima, si tratta davvero di passione e amore. Fino a quando senti di poter giocare ad alti livelli e il tuo corpo resiste, perché non continuare? Le persone amano parlare e fare speculazioni sul ritiro, ma sento di poter ancora contribuire attraverso la mia carriera alla crescita del tennis. Ci sono tanti cambiamenti di cui voglio far parte. Sto bene, sono il numero quattro del mondo, non è male. Arrivano tanti giovani tennisti. Carlos Alcaraz e Jannik Sinner stanno dando vita alla nuova grande rivalità. Mi piace osservare le nuove generazioni ed essere ancora qui. Nessuno nella mia famiglia o nel mio Paese ha giocato a tennis. Ovviamente c’erano degli ottimi tennisti in Serbia, ma nessuno aveva mai raggiunto un livello così alto. Il tennis è arrivato come un segno del destino per me. Mi sono innamorato di questo sport. Era molto costoso e ho saltato molti importanti tornei Junior quando ero piccolo perché non potevo permettermi di viaggiare. Ho dovuto superare molti ostacoli per realizzare il mio sogno. Ringrazio i miei genitori per avermi permesso di inseguire quel sogno”.
I numeri di Djokovic in carriera
1° posto – miglior piazzamento nella classifica ATP
24 Slam vinti
101 titoli ATP