Tennis

Federer a sorpresa: “Non alleno mio figlio Leo”. Il motivo

Roger Federer è convinto di non voler ricoprire il ruolo di allenatore per suo figlio Leo
Roger Federer
Roger Federer (Getty Images)

In una lunga intervista concessa al Tages-Anzeiger, Roger Federer sottolinea come non voglia diventare il coach del suo promettente figlio Leo che, a 11 anni, sogna d’intraprendere la carriera tennistica.

Federer spiega perché non sarà l’allenatore di Leo

Il 20 volte campione Slam non sembra avere una grande opinione dei genitori-allenatori: “I miei genitori non intervenivano quando non era necessario. Non ricordo che mi venissero a trovare spesso a Ecublens dove mi allenavo da ragazzino. Forse due o tre volte in due anni. Io non alleno mio figlio Leo. Qualcun altro dovrebbe fare l’allenatore. Mi vedo piuttosto come un “general manager” con Leo. Mi preoccupo meno dei risultati che del fatto che si diverta e progredisca. Fidatevi degli allenatori, come hanno fatto i miei genitori. Sostenere i nostri figli affinché imparino a guidare da soli la propria vita”.

I numeri di Federer in carriera

1° posto – miglior piazzamento nel ranking ATP

20 Slam vinti

103 titoli ATP

1251 vittorie su 1526 partite disputate