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Il direttore della Coppa Davis Lopez difende il format: “Le assenze dei big colpa del calendario”

Direttore della Coppa Davis, Feliciano Lopez difende il format sotto attacco da addetti ai lavori e non
Coppa Davis
Coppa Davis (Getty Images)

Fa molto discutere il format della Coppa Davis con il solo Alexander Zverev unico top 10 della classifica ATP in singolare presente all’edizione 2025 vinta dall’Italia in finale sulla Spagna per 2 a 0.

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Lopez difende il format della Coppa Davis

Non ci sta, però, il direttore Feliciano Lopez che imputa al calendario saturo le tante assenze: “Penso che il fatto che i migliori giocatori non partecipino a tutti i tornei di tennis più importanti del mondo sia qualcosa che riguardi l’intero sistema. Il calendario è saturo. È molto difficile per i top-player partecipare a tutto. Anche i tornei Masters 1000 soffrono dello stesso problema, poiché alla fine né Carlos, né Jannik, né nessun altro giocatore d’élite potrebbe rinunciare. Non è qualcosa legato solo a questa competizione, ma si presenta tutto l’anno”.

La critica di Bertolucci

Di parere opposto Paolo Bertolucci: “La competizione ha una formula da matti, assurda, che va modificata assolutamente. Sono d’accordo sui 2 o 3 anni e riportarla a come era prima. Così non può andare avanti, abbiamo vinto senza affrontare un giocatore fra i primi 35 del mondo, questo non è possibile”.

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