Tennis

Il nuovo servizio di Sinner fa discutere: metterà in difficoltà Alcaraz? E il coach di Atmane…

Momento particolare della carriera per Jannik Sinner che sta cercando di evolvere il proprio tennis
Jannik Sinner
Jannik Sinner (Getty Images)

La certezza è che il nuovo Jannik Sinner ha vinto la sua prima partita a Pechino contro Marin Cilic con il punteggio di 6-2 6-2, mettendo in mostra una percentuale elevatissima di prime in campo (76,6%) e una velocità media leggermente ridotta di un paio di km/h rispetto agli US Open e di ben dieci rispetto al precedente torneo di Cincinnati.

Come reagirà Alcaraz al nuovo servizio di Sinner?

Inevitabile porsi la domanda di come Carlos Alcaraz si troverà nel prossimo duello tra i primi due tennisti della classifica ATP di fronte a una battuta dell’azzurro più precisa (nella finale degli US Open Jannik mise in campo soltanto il 48% di prime), ma certamente meno rapida e, pertanto, più semplice da rispondere nonostante la maggiore rotazione.

Il coach di Atmane carica il suo pupillo

Nel frattempo, è preferibile concentrarsi sul presente, vale a dire sul match di 2° turno contro Terence Atmane in programma sabato 27 settembre alle ore 09:00; il coach del mancino francese, Guillaume Peyre, ha rilasciato una interessante intervista all’Equipe in cui parla dell’approccio da avere contro un campione come l’altoatesino: “Di fronte ad avversari così, la mia priorità numero uno come allenatore è rompere tutte le barriere mentali. La storia del rispetto, il fatto di guardare l’altro, no! Ho parole piuttosto dure, piuttosto dirette. Dico: ‘Il tizio è come te, ha due braccia, due gambe ed è lì per spaccarti la faccia, quindi farai lo stesso. Non c’è ‘Sinner è così’, ‘è troppo forte’. Giochi il tuo gioco, fai i tuoi ace, tiri i tuoi dritti. Non lo guardi nemmeno. Prima della loro partita a Cincinnati, gli avevo detto: ‘Qualsiasi cosa succeda, non lasciarlo giocare, altrimenti ti farà a pezzi. Quindi sarai aggressivo, colpirai forte, lo sposterai con il tuo dritto incrociato e farai anche dritti vincenti lungolinea‘”.