Il sogno di Sonego per il 2026: “Vorrei far bene in un torneo”. Ecco quale
Dopo la fine della collaborazione con Fabio Colangelo, Lorenzo Sonego si è affidato a Vincenzo Santopadre con il quale si sta allenando in Spagna alla Rafa Nadal Academy.
L’obiettivo di Sonego per il 2026
In una lunga intervista concessa al Corriere dello Sport, Sonny parla del torneo in cui vorrebbe far meglio nella prossima stagione: “Nel 2026 sogno un grande risultato sul cemento outdoor: a New York, unico Slam in cui non sono mai riuscito a esprimermi al meglio. Come cambiano le cose nel tennis, dieci anni fa avrei giocato il match della vita sulla terra rossa, ora dico cemento indoor o erba”.
L’amore di Sonego per la Coppa Davis
Inevitabile, poi, parlare della Coppa Davis dove è stato convocato in extremis quest’anno in sostituzione di Lorenzo Musetti: “Nel 2022 Volandri mi chiamò mentre ero alle Maldive. Subito dopo l’atterraggio mi andai ad allenare e vinsi due grandi match con Frances Tiafoe e Denis Shapovalov. Stavolta ero già a Torino, mi sono fatto trovare pronto, non mi costava nulla aspettare. Noi ragazzi siamo davvero uniti. Io e Matteo siamo legati e ci conosciamo da una vita, con Vavassori siamo cresciuti insieme e lo stesso può dirsi per Cobolli e Berrettini; con Bolelli, inoltre, ho vissuto tante emozioni in Nazionale. Far gruppo, così, è più facile. In una squadra di amici viene da dare, se possibile, qualcosa in più. È naturale che questo senso di unione si sia percepito anche all’esterno. E poi l’atmosfera in casa è stata magnifica”.