Internazionali BNL d'Italia

Internazionali di Roma 2025, estasi Binaghi: “Edizione memorabile”. E sul quinto Slam…

Il presidente della FITP Angelo Binaghi è al settimo cielo nella conferenza stampa di fine torneo a Roma
Il presidente della FITP Angelo Binaghi
Angelo Binaghi (Getty Images)

L’edizione 2025 degli Internazionali d’Italia a Roma passa alla storia per i successi azzurri, ma anche per la splendida organizzazione e il grande successo di pubblico sia al Foro Italico che davanti alla TV.

Binaghi entusiasta

Il presidente della Federazione Italiana Tennis e Padel è davvero contento di queste ultime due settimane: “Credo che abbiamo vissuto una edizione memorabile. Il nuovo Papa, il Centrale stracolmo che acclama il Presidente della Repubblica e la vittoria di Jasmine Paolini sono emozioni che porteremo con noi per tutta la vita. Abbiamo dimostrato di essere capaci di raggiungere questi risultati straordinari anche a Roma, quindi si tratta di un grande successo di squadra, ma Jasmine è stata commovente. Abbiamo migliorato ulteriormente l’esperienza. L’ampliamento del site ha funzionato: è molto più spazioso. Abbiamo adottato piccoli accorgimenti che hanno funzionato. Abbiamo fatto una prova positiva con grandi artisti e cantanti rendendo l’esperienza molto più piacevole. Siamo riusciti ad adattare il site a questa passione degli italiani nei confronti del tennis. Proveremo a studiare un nuovo prodotto che possa coniugare il massimo livello di spettacolo con due eccellenze del nostro Paese: il cibo e la canzone italiana. Vorrei ringraziare la Rai, è stata una grande soddisfazione vedere il tennis tornare sul primo canale della televisione pubblica come la Nazionale di calcio”.

Fatturato alle stelle

I ricavi sono andati oltre ogni più rosea aspettativa: “Abbiamo superato i 300mila spettatori paganti e credo che oggi arriveremo a 390mila. La crescita è straordinaria anche se inizio a pensare che siamo quasi al limite. Per la futura copertura e il futuro ampliamento del Centrale, dopo annunci disattesi negli anni, devo ringraziare il presidente Mezzaroma che ha finalmente dato la spinta decisiva. L’impianto avrà delle spinte positive di vario tipo: non solo la copertura o i 2000 posti in più, ci saranno notevoli miglioramenti con spazi coperti che sono sempre mancati. L’incasso della biglietteria cresce. Dovremmo arrivare a 35 milioni e lo abbiamo equiparato a quello delle Finals che è analogo. La componente estera è più ampia alle Finals. Gli Internazionali vengono visti ancora come la festa del tennis del nostro movimento“.

Il sogno quinto Slam

In ultimo, Binaghi parla del suo sogno più grande: “C’è un monopolio che dura da oltre 100 anni, trovo ingiusto che gli Slam siano quattro e sempre gli stessi, oltre al fatto che i punti siano il doppio di quelli assegnati nei Masters 1000. Così non si aiuta il tennis a crescere. Non mi rassegno a essere dietro al calcio e agli Slam. Oggi i campioni del mondo siamo noi, in campo e a livello organizzativo”.