L’opinione di Roddick, Corretja e Courier sulla vittoria di Alcaraz contro Sinner a Roma

Lo scontro diretto tra Jannik Sinner e Carlos Alcaraz, che mancava dal 2 ottobre 2024 a Pechino, è stato vinto dallo spagnolo nella finale del Masters 1000 di Roma con il punteggio di 7-6 (7-5) 6-1 dopo aver annullato due set-point all’azzurro nella frazione d’apertura.
Tre grandi tennisti del passato hanno espresso il loro giudizio sulla prestazione dei due grandi campioni che sono destinati a dominare il circuito nei prossimi anni.
Andy Roddick a Tennis Channel
“Stranamente, tutte le opzioni che Carlos Alcaraz ha in campo a volte lo mettono in difficoltà, ma questo avviene meno nelle partite contro Jannik Sinner. Quando gioca contro il numero 1 del mondo, sa di dover usare tutto il suo repertorio, anche quei colpi decisamente particolari che ha perché sa di aver bisogno di usare tutte le opzioni di cui dispone. Anche se Sinner le neutralizza, lui continua. E non si sente in colpa per aver provato cose “folli” perché in un certo senso è necessario farlo contro Jannik Sinner”.
Alex Corretja su X
“Alcaraz trionfa a Roma contro Sinner! BRAVO! Non giocare Madrid è stato doloroso, ma si è rivelata sicuramente un’ottima decisione, considerando le circostanze fisiche! Sinner raggiunge la finale dopo 3 mesi senza competere. Il Roland Garros ti aspetta”.
Jim Courier
“Dal prossimo duello tra i due Sinner dovrà prendere spunto dal “manuale” di Novak Djokovic e andare forte e profondo al centro nella risposta al secondo servizio di Alcaraz, tenendo i piedi ben ancorati sulla linea di fondo per non essere spinto troppo fuori dal campo poi con il rovescio”.