Internazionali BNL d'Italia

Masters 1000 Roma, Sinner è sempre Sinner dopo 104 giorni: Navone ko in 2 set

Jannik Sinner riparte da dove aveva lasciato prima della squalifica, superando Mariano Navone all’esordio a Roma
Jannik Sinner
Jannik Sinner (Getty Images)

Senza partite ufficiali dal 26 gennaio 2025 quando sconfisse Alexander Zverev nella finale dell’Australian Open, Jannik Sinner non paga lo stop forzato impostogli dall’accordo con la WADA, eliminando Mariano Navone con il punteggio di 6-3 6-4 in un’ora e trentotto minuti di gioco all’esordio agli Internazionali d’Italia a Roma.

Sinner è il solito Sinner

Non c’è sostanzialmente traccia della mancanza di partite agonistiche negli ultimi 104 giorni per il numero uno al mondo che, dopo aver concesso una palla-break all’avversario nel terzo game, brekka in quello successivo, non voltandosi più indietro per il sei a tre finale.

Un po’ più di fatica nel secondo parziale in cui Jannik esce comunque vittorioso dopo tre break consecutivi nel settimo, ottavo e nono game, chiudendo per sei giochi a quattro.

Le buone notizie non finiscono qui per il fenomeno altoatesino che, al prossimo turno, affronterà il lucky loser olandese Jesper De Jong, anziché lo specialista della terra rossa Alejandro Davidovich Fokina: la corsa verso il primo titolo al Foro Italico è, già, partita davanti ad un pubblico pieno di amore nei suoi confronti, compresa la famiglia presente al gran completo con papà Hanspeter, mamma Siglinde e il fratello Mark.