Masters 1000 Roma, Sinner: “Non sono dove vorrei essere. Domani dovrà alzare il livello”

Voleva vincere almeno una partita, ne ha vinte due Jannik Sinner al suo rientro in campo dopo la squalifica per il caso Clostebol. Dopo aver avuto la meglio di Mariano Navone nell’esordio di sabato sera, il numero uno del mondo ha avuto la meglio di Jesper De Jong con il punteggio di 6-4 6-2. In un pomeriggio caldo e con un sole che avvicinava la temperatura percepita ai trenta gradi, Sinner è partito forte andando avanti di due break sul 4-1, prima della rimonta dell’olandese che ha agganciato l’altoatesino sul 4-4. Da quel momento un parziale di 5-1 per il numero uno del mondo ha messo la partita in discesa sul 6-4 3-1. Nel finale De Jong ha accusato un problema al polso dopo esser caduto su un approccio a rete dove è stato mandato fuori tempo dal passante di rovescio di Sinner.
Masters 1000 Roma, Sinner: “Ho bisogno di ogni partita, ho grandi margini di miglioramento”
Dopo il solito boato del Centrale pieno in ogni ordine di posto, Jannik Sinner ha analizzato a caldo il secondo successo in questo Masters 1000 di Roma: “La prima partita era serale, oggi c’erano condizioni completamente diverse ma sono contento. Sono partito molto bene, poi c’è stato un calo ma sono felice di aver chiuso bene il primo set poi nel secondo si è fatto male, mi dispiace perché è un bravo ragazzo e mi auguro che non sia nulla di grave. In questo momento ho bisogno di ogni partita, non sono dove vorrei essere ma credo di avere grandi margini di miglioramento. Sono felice di giocare un altro match qua a Roma, grazie a tutti perché il tifo è veramente fantastico. L’obiettivo era vincere una partita, ne ho vinte due e adesso vediamo come andrà. Spero di poterne vincere ancora a cominciare da domani, vediamo di alzare il livello e farci trovare pronti”.