Masters 1000 Roma, Sinner si allena con Berrettini jr. e regala una pallina a un tifoso rossonero

Pomeriggio di allenamento per Jannik Sinner, che sul campo 5 del Foro Italico ha lavorato con Jacopo Berrettini per preparare il match di domani contro Casper Ruud. Dopo esser stato ricevuto questa mattina da Papa Leone XIV insieme ai suoi genitori e al presidente FITP Binaghi, questo pomeriggio Sinner è tornato al Foro Italico per rifinire gli ultimi dettagli in vista del quarto di finale di domani. Il numero uno del mondo aprirà il programma del campo Centrale contro Casper Ruud domani alle ore 19, prima della seconda semifinale femminile che chiuderà il giovedì del Foro Italico. Dopo aver lavorato con Berrettini, piccolo briefing con il suo team prima dell’ultimo appuntamento di giornata. Sinner infatti sarà all’Olimpico per la finale di Coppa Italia tra il Bologna e il suo Milan, con la speranza per l’altoatesino che i rossoneri possano sollevare il secondo titolo della stagione. 

Masters 1000 Roma, Sinner pensa a Ruud e regala una pallina a un milanista

Focus principale dell’allenamento odierno per Sinner il servizio e la diagonale di dritto, fondamentale contro un giocatore come Ruud. Il norvegese costruisce il suo gioco intorno al suo colpo principale e il numero uno del mondo dovrà essere bravo a gestire le accelerazioni di Ruud per poi cambiare in lungolinea. Tante le variazioni provate anche al servizio, proprio per evitare che il campione di Madrid possa prendere in mano lo scambio con la risposta, specialmente girando intorno al rovescio per colpire col dritto anomalo. Sinner ha poi deciso di fare un regalo a un tifoso rossonero che lo stava osservando dalla balconata sopra il campo 5 prima di andare all’Olimpico per vedere la finale di Coppa Italia. Con il più classico dei lob il numero uno del mondo gli ha regalato una delle palline con cui si stava allenando, ricevendo l’applauso dei tifosi che stavano assistendo all’allenamento. Un Sinner sereno e pronto per l’appuntamento di domani, con l’obiettivo di centrare la prima semifinale in carriera nel Masters 1000 di Roma.