Internazionali BNL d'Italia

WTA 1000 Roma, Gauff: “Felice per questa finale. Complimenti a Jasmine”

Coco Gauff analizza così la sconfitta odierna nella finale del WTA 1000 di Roma contro l’azzurra Jasmine Paolini
Coco Gauff
Coco Gauff (Getty Images)

Lo ha fatto di nuovo Jasmine Paolini, l’azzurra ha sconfitto nuovamente Coco Gauff ma questa volta lo ha fatto nel palcoscenico più importante. Sul Centrale del Foro Italico davanti a quasi 11 mila tifosi italiani la tennista classe 1996 ha vinto il WTA 1000 di Roma replicando il successo di un mese fa nei quarti di finale di Stoccarda contro l’americana. Finisce 6-4, 6-2 in un’ora e 29 minuti di gioco per l’azzurra, che riporta il titolo in Italia quarant’anni dopo Raffaella Reggi. Gauff non riesce a trovare il primo successo in un WTA 1000 sulla terra rossa alla seconda finale consecutiva dopo quella di Madrid di due settimane fa, ma comunque è soddisfatta per il percorso avuto a Roma: “Ho avuto una grande settimana qui a Roma, sono felice di essere arrivata qui in finale dopo aver giocato tante semifinali”. 

WTA 1000 Roma, Gauff si complimenta con Paolini: “Grandissima giocatrice. In bocca al lupo per il doppio”

Coco Gauff ha poi spostato le sue attenzioni su Jasmine Paolini, facendole i complimenti per un traguardo storico per il tennis italiano: “Congratulazioni a Jasmine per questo incredibile traguardo, sei una persona incredibile e una grandissima giocatrice, ti faccio l’in bocca al lupo anche per il doppio di domani”. In chiusura poi i ringraziamenti, da chi organizza il torneo passando per il suo team: “Grazie a tutti coloro che rendono possibile questo torneo, dagli organizzatori ai raccattapalle e gli sponsor e specialmente voi tifosi, mi avete supportato tutta la settimana e ho apprezzato il vostro tifo. Grazie al mio team, volevo portare a casa il trofeo, ma spero possiamo arrivarci a breve. Stiamo facendo un grande lavoro e per questo vi ringrazio. Grazie a Dio per avermi permesso di essere qui ancora una volta, e infine ancora una volta grazie al pubblico”.