Tennis

Internazionali | Sinner sfida Tommy Paul, l’americano un po’ italiano appassionato di Lazio

Il tennista americano sfiderà questa sera il numero uno al mondo Jannik Sinner per un posto in finale
Il tennista Tommy Paul
Tommy Paul (Getty Images)

Un Foro Italico gremito farà da cornice alla sfida più attesa di giornata degli Internazionali di Roma: quella tra Jannik Sinner e Tommy Paul, rispettivamente, numero 1 e numero 12 al mondo.

Una sfida resa ancora più affascinante proprio dalla figura del tennista statunitense che si sente anche un po’ italiano nonostante preferisca la pizza “New York Style” alla classica margherita. Ciòè di cui Tommy è innamorato non ha a che fare con il suo mondo, quello del tennis, ma con quello del calcio

Tommy Paul, laziale grazie a Opelka

Tommy Paul è infatti rimasto stregato della Lazio e il merito è di un suo collega, Opelka, che ancor prima di lui si è innamorato dei colori biancocelesti: “Sono diventato tifoso grazie a Opelka. È venuto con alcuni suoi amici, tifosi della Lazio, che gli hanno fatto vedere la squadra e la tifoseria e se n’è innamorato subito, poi me ne ha parlato e ora siamo entrambi grandi tifosi della Lazio. Il mio giocatore preferito? Guendouzi. Mi piace anche la difesa, sono sempre stato un difensore”. Un amore nato in un lampo che ha letteralmente travolto lo statunitense che, in questi giorni, ha dimostrato ogni giorno il suo attaccamento. 

Tommy Paul, dal portachiavi alla maglia: è tutto biancoceleste

Dal portachiavi della Lazio attaccato al borsone con cui scende in campo e dal quale non si separa mai passando per lo stadio Olimpico dove, proprio insieme a Opelka, ha assistito alla sfida tra Lazio e Juventus della scorsa settimana, fino all’omaggio fatto dalla società biancoceleste che gli ha fatto recapitare direttamente al Circolo Canottieri Lazio, dove si stava allenando, la maglia ufficiale con il numero dieci sulle spalle e alla scritta Forza Lazio sulla telecamera dopo ogni successo.

Insomma un amore sbocciato in poco tempo ma che ha letteralmente travolto il tennista che ora sogna di battere proprio il numero uno al mondo a casa sua. Questa però è un’altra storia, una storia di tennis.