Tennis

Kokkinakis svela l’operazione più folle della storia: “Mi hanno trapiantato il tendine di un donatore”

Thanasi Kokkinakis confessa di essersi sottoposto a un intervento chirurgico sperimentale per risolvere un problema cronico ai muscoli pettorali
Thanasi Kokkinakis
Thanasi Kokkinakis (Getty Images)

Senza partite all’attivo dal k.o. in cinque set all’Australian Open con Jack Draper a inizio stagione, Thanasi Kokkinakis rivela di essersi sottoposto a un intervento chirurgico mai eseguito finora per risolvere il problema ai muscoli pettorali che lo affligge, ormai, da circa cinque anni.

Kokkinakis spiega l’operazione

Il 29enne australiano entra nel dettaglio di una operazione che spera possa permettergli di tornare a competere nel 2026: “Ho giocato con un problema ai pettorali per quattro o cinque anni. Si gonfiava dopo ogni partita intensa. Se avessi continuato così, avrei dovuto ritirarmi. Nessun giocatore di tennis aveva subito questa operazione: un intervento unico, dove i chirurghi mi hanno trapiantato il tendine d’Achille di un donatore deceduto per riconnettere un pettorale strappato alla mia spalla. Non avevo alcun modello, alcun punto di riferimento. Era una scommessa, forse l’ultima. Metà del mio pettorale è stato rimosso. C’era così tanto tessuto cicatriziale che non potevo più giocare. Ho ricominciato ad allenarmi, senza dolore. È una sensazione che non avevo quasi mai provato. Ma se non potrò tornare per il 2026, sarà molto difficile da accettare”.