Tennis

Kyrgios a cuore aperto: “Il mio corpo ha ceduto, tifo Djokovic e sfiderò Sabalenka a inizio 2026”

Torna a far parlare di sé Nick Kyrgios che appare ormai prossimo al ritiro definitivo dalle competizioni
Il tennista Nick Kyrgios
Nick Kyrgios (Getty Images)

Non gioca un match ufficiale in singolare da Miami con un fugace ritorno in campo in doppio con Gael Monfils a Washington che ha prodotto esiti disastrosi: quanto appena scritto riassume il momento della carriera di Nick Kyrgios con problemi al polso probabilmente irrisolvibili che l’hanno costretto a saltare gli US Open.

Il corpo di Kyrgios ha ceduto

Su Instagram, l’australiano commenta la sua situazione attuale: “Giocavo il mio miglior tennis ed ero sul punto di vincere un torneo del Grande Slam. E improvvisamente il mio corpo ha ceduto. Messo da parte, mi è stato tolto tutto, anche se è stata una delle cose più difficili da vivere, è la vita. Cogliete ogni istante, ma allo stesso tempo, rendetevi conto che quando pensate di aver capito tutto, le cose possono cambiare in un attimo”.

Il tifo per Djokovic

Intervenendo in un podcast gestito da Alexander Bublik, il nativo di Canberra spiega il suo tifo per Novak Djokovic proprio parlando con il kazako: “Mi piace Novak, ci sono molte persone che lo seguono e altre che non lo amano. Non credo sia possibile essere amati da tutti. Per me, lo sport ha bisogno di più di questo. Penso che il trashtalk sia salutare, è competizione. Alcuni non sono nemmeno miei amici, quindi non mi importa. Tu, per esempio, quando giochi, guardo, voglio che tu abbia successo, ti apprezzo come tennista, sei a tuo agio con te stesso, ma dell’altra metà non mi importa, è uno spettacolo”.

La sfida dei sessi con Sabalenka

In ultimo, l’aussie conferma l’esibizione con Aryna Sabalenka, fissando gennaio 2026 come data in cui andrà in scena presumibilmente in Australia: “Non vedo l’ora di giocare questa partita a gennaio 2026. Ha una personalità fantastica ed è una ottima tennista. È divertente che lei pensi davvero di poter vincere. Crede davvero che possa battermi? Non ci riuscirà. Crede davvero che dovrò giocare al 100%? Cercherò di rimanere concentrato perché rappresento gli uomini. Penso di vincere 6-2”.