Kyrgios cambia bersaglio: “Quanto ho odiato Nadal…”. Il motivo

Dopo il forfait a Washington, Nick Kyrgios dovrebbe tornare in campo direttamente agli US Open, ma il condizionale è d’obbligo, non disputando un match ufficiale dal torneo di Miami.
L’odio di Kyrgios verso Nadal
In una intervista a Tennis365, l’aussie lascia per una volta in pace il nostro Jannik Sinner, scagliandosi invece contro Rafa Nadal al quale aveva, già, dedicato parole di fuoco dopo un confronto diretto a Wimbledon nel 2019: “Dite che avrei dovuto scusarmi per il passante che gli ho tirato addosso? E perché? Con tutti gli Slam che ha vinto e con tutti i soldi che ha guadagnato non può prendersi una palla addosso? Ci ho proprio mirato, volevo colpirlo al petto, non ho proprio intenzione di scusarmi con lui”.
Il nativo di Canberra rincara la dose nonostante il maiorchino abbia appeso la racchetta al chiodo al termine della scorsa stagione: “Non lo sopportavo. Quando lo vedevo entrare e uscire dal campo, generava in me un odio immenso. Lo disprezzavo immensamente. Ero molto motivato quando giocavo contro di lui, provavo una rabbia immensa. Cercavo di esprimere il mio miglior tennis per dimostrare a tutti quelli che lo esaltavano per la sua etica del lavoro che si può avere successo divertendosi e mantenendo la calma. Non ho mai provato sensazioni simili affrontando Roger Federer o Novak Djokovic”.
A TNT Sports rivela, poi, un nuovo particolare: “Alcuni dei suoi gesti durante le partite mi disgustavano. Odiavo vedere giocatori che impiegavano molto tempo tra un servizio e l’altro, soprattutto tra la prima e la seconda”.