Kyrgios due pesi e due misure sul caso Purcell: “Sospensione ridicola”. Ma con Sinner…

La squalifica di 18 mesi accettata da Max Purcell per chiudere il procedimento con l’ITIA ha risvegliato Nick Kyrgios che è intervenuto per sostenere pubblicamente il connazionale dopo aver, invece, inveito contro Jannik Sinner per il caso Clostebol.

Kyrgios difende Purcell

Il nativo di Canberra definisce, infatti, ridicola la sospensione, accusando l’intero sistema: “Steroidi sì, vitamine no? Onestamente, ma quanto è ridicola la sospensione di Purcell? Possiamo davvero giustificarla? Oppure possiamo semplicemente ammettere che l’intero sistema è fallito?”.

Due pesi e due mesi per Nick

In precedenza, il finalista di Wimbledon 2022 si era, però, scagliato ripetutamente contro il nativo di San Candido, definendolo in più di una occasione “dopato” nonostante la positività sia stata attribuita a contaminazioni involontarie con prove immediate a supporto.