La previsione di Medvedev: “Il mio distacco da Alcaraz e Sinner si ridurrà presto”. E su Cervara…

Il cambio di allenatore ha fatto decisamente bene a Daniil Medvedev che, dopo aver lasciato lo storico coach Gilles Cervara al termine degli US Open, ha già vinto un titolo ad Almaty, interrompendo un digiuno che durava addirittura da Roma 2023.
Medvedev fiducioso per il futuro
L’ex n. 1 della classifica ATP sente di poter tornare nuovamente a infastidire Carlos Alcaraz e Jannik Sinner: “Il problema è che non li ho affrontati quest’anno perché non giocavo bene e non ero al loro livello. Loro giocavano molto bene in quel periodo e mi battevano spesso. Hanno battuto quasi tutti, quindi il divario è enorme. Ma in una singola partita di tennis può succedere di tutto. Faceva caldo a Shanghai e Sinner ha avuto dei crampi. Si può sperare in cose diverse. Per quanto mi riguarda, se continuo a giocare sempre meglio, come sto facendo ora, il divario si ridurrà, non perché loro giochino peggio, ma perché io gioco meglio. Quindi cercherò di lavorare su questo”.
Con Cervara rapporto chiuso
Il moscovita è, poi, molto freddo nei confronti dell’ex allenatore come dichiarato al media Msports express: “Non sono in contatto con Cervara, è un capitolo chiuso per entrambi. Andavamo molto d’accordo, ma non credo che resteremo in contatto. Forse ci parleremo durante i tornei. Al telefono? Non so nemmeno se mi scriverà. Vedremo”.