La rivelazione di Alcaraz su sé stesso e Sinner: “Entrambi ossessionati uno dall’altro”. E sulla Coppa Davis…

Stagione terminata per Carlos Alcaraz dopo il forfait alle Final Eight di Coppa Davis a Bologna a causa dell’infortunio muscolare rimediato contro Jannik Sinner nell’atto conclusivo delle ATP Finals di Torino perso per 7-6 (7-4) 7-5.

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Alcaraz ossessionato da Sinner e viceversa

In una intervista rilasciata a Marca, il n. 1 della classifica ATP confessa di essere ossessionato dal nativo di San Candido: “Credo che siamo entrambi ossessionati uno dall’altro ha perso due o tre partite negli ultimi due anni e la grande maggioranza sono state con me. Jannik deve vedere e pensare a cosa deve migliorare per battere il giocatore che non è riuscito a battere più volte. È logico e normale. Io ho perso con più giocatori, ma il mio pensiero è migliorare e fare le cose affinché la prossima volta che ci affronteremo io sia un giocatore molto migliore“.

Alcaraz in credito con la Coppa Davis

Il 22enne murciano si sente in credito con la fortuna per quanto accaduto in Coppa Davis: “Non so se la Coppa Davis mi debba qualcosa, ma sono sicuro che, prima o poi, arriverà il momento. Preferirei prima che poi, ma un giorno arriverà”.

Il paragone con i Big Three

In ultimo, Carlitos pensa che sia troppo presto per paragonarsi ai Big Three Novak Djokovic, Rafa Nadal e Roger Federer: “Ancora non mi avvicino nemmeno a loro. Giocare fino a 38 anni come Djokovic? Non so se arriverò a 33 o a 38 anni. Mi prenderò cura di me stesso affinché la mia carriera sia la più lunga possibile”.