L’ammirazione di Bellucci per Sinner: “Lo conosco da quando eravamo piccoli e so che…”

Attualmente posizionato al n. 63 della classifica ATP, Mattia Bellucci ha rilasciato una bella intervista a SuperTennis in cui parla, innanzi tutto, del rapporto con Jannik Sinner.
Bellucci elogia Sinner
Il 24enne lombardo conosce il n. 1 al mondo da quando i due erano bambini: “Jannik è un giocatore che conosco da quando eravamo piccoli, abbiamo avuto percorsi diversi perché lui è diventato molto più forte prima. La sua crescita è stata assolutamente progressiva, ha fatto tuta la gavetta e l’ha dimostrato in moltissime occasioni ancor prima di diventare numero, si è veramente guadagnato tutto: io lo ricordo ben prima del torneo di Wimbledon e ho grandissima stima, è uno stimolo”.
I margini di miglioramento e gli obiettivi per il futuro
Il tennista azzurro si concentra, poi, sugli aspetti da migliorare nel proprio tennis, definendo anche gli obiettivi per la stagione sul cemento americano: “Ho delle abitudini passate da smantellare, mi spiego: il servizio è sempre stato un’arma importante ma alcune volte è andata contro di me, perché poi ero quasi impreparato sul colpo successivo. Quindi saper gestire meglio le aspettative dello scambio senza buttarsi a capofitto sulla giocata è quello su cui puntare. I prossimi tornei negli USA? Spero di giocare più partite possibili. Avevamo desiderio di giocare per un anno solo tornei ATP e ci siamo riusciti grazie ovviamente alla classifica e ai buoni risultati. Quindi voglio godermi gli avversari e i palcoscenici in cui giocherò”.