Tennis

Laver Cup 2025, Alcaraz rende merito a Fritz: “Più motivato di me. Io non vedevo bene neanche la pallina”

Torna a perdere un match Carlos Alcaraz dopo il ko in finale a Wimbledon con Jannik Sinner
Il tennista Carlos Alcaraz
Carlos Alcaraz (Getty Images)

Non una grande prestazione quella offerta da Carlos Alcaraz nella seconda giornata della Laver Cup in corso di svolgimento a San Francisco dove ha raccolto appena cinque giochi opposto a Taylor Fritz con Team Europe precipitato sotto per 9 a 3 con Team World prima della chiusura prevista domenica 21 settembre.

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Alcaraz sincero in conferenza stampa

Al termine del match, il n. 1 della classifica ATP fa un’analisi sincera di quanto accaduto come riportato da Punto de Break: “Fritz era più motivato di me in campo. Il primo o il secondo colpo dello scambio era molto importante, e lui lo ha fatto molto meglio di me. Questo è stato determinante, perché in queste condizioni, i primi colpi sono molto importanti. Quando ci si difende, quando si corre è molto difficile ribaltare la situazione. Passare all’attacco è molto complicato a causa delle palle e delle condizioni, che sono molto lente. Taylor è stato più aggressivo di me. In condizioni come queste, bisogna passare più tempo sul campo. Ieri sera ho giocato in doppio, ma è totalmente diverso da un match in singolo. Bisogna vedere tutto, e non vedevo molto bene la palla. Avevo l’impressione di essere troppo lontano, di non essere nella posizione giusta, nel posto giusto, il che a volte è fastidioso. Avevo bisogno di più tempo sul campo. Avevo bisogno di più allenamento per migliorare. Il fatto di avere solo un campo rende abbastanza difficile per le squadre allenarsi come desiderano prima dei match, ma questa non è una scusa. Oggi avevo l’impressione che dovessi vincere il punto visto come si stava svolgendo la giornata. C’era un po’ più di pressione, ma non perché sono numero 1 al mondo. La classifica è solo un numero. Non dovrebbe metterti sotto pressione per dover vincere tutto. M, dopo le sconfitte di Zverev e Rune è proprio quello che ho sentito”.