Tennis

Medvedev: “L’assenza di Sinner non mi ha avvantaggiato finora”. Il motivo

Mai banale e sempre schietto Daniil Medvedev nelle sue dichiarazioni alla stampa
Jannik Sinner e Daniil Medvedev
Jannik Sinner e Daniil Medvedev (Getty Images)

Alla vigilia del quarto di finale con Arthur Fils in programma a Indian Wells giovedì 13 marzo alle ore 21:00 italiane, Daniil Medvedev parla anche di Jannik Sinner con la stampa.

Medvedev non è ancora stato avvantaggiato dall’assenza di Sinner

L’ex n. 1 della classifica ATP fa una interessante considerazione ad Arab News riguardo alla squalifica del nativo di San Candido dal 9 febbraio al 4 maggio: “Nel complesso l’assenza di Sinner che ultimamente ha vinto un torneo su due, forse anche un po’ di più, è sicuramente favorevole in termini di risultati per tutti nel circuito, non solo per me, letteralmente per tutti. Allo stesso tempo, visti i miei ultimi risultati recenti, non ne sono stato ancora avvantaggiato perché negli ultimi tornei a cui Jannik ha preso parte non l’avevo mai affrontato, essendo sempre uscito prima di arrivare a giocare contro di lui; per trarne vantaggio devo ricominciare ad arrivare in fondo ai tornei”.

Daniil ispirato da Alcaraz

Il moscovita parla, poi, del suo approccio in campo che prende spunto da quello di Carlos Alcaraz: “Mi piace quello che ha detto Carlos Alcaraz, secondo cui la cosa più importante è guardare se stessi, provare a fare quello che si sa fare meglio, vincere le partite. Se giochi contro Sinner cerchi di vincere, se giochi contro qualcun altro cerchi di vincere lo stesso: questa è la cosa più importante”.