Noah controcorrente sulla finale tra Sinner e Auger-Aliassime a Parigi: il giudizio a sorpresa di Yannick
Jannik Sinner si è aggiudicato piuttosto agevolmente il Masters 1000 di Parigi senza cedere neanche un set nel corso della settimana, mettendo in mostro una superiorità a dir poco sconfortante per i suoi avversari.
Il giudizio di Noah sulla finale tra Sinner e Auger-Aliassime.
Il leggendario Yannick Noah pensa, però, che non ci fosse una differenza incolmabile tra l’azzurro e Félix Auger-Aliassime nell’atto conclusivo del torneo francese come dichiarato ai microfoni di Eurosport: “Sono sempre rimasto impressionato da Jannik, ma sono rimasto sorpreso anche da Felix. Credo che abbia avuto un inizio un po’ lento e ho trovato il secondo set molto combattuto. Si decide su due o tre punti, come spesso accade a questo livello, come nel tie-break dove Felix ha avuto la possibilità di passare in vantaggio. Felix ha fatto molta strada; penso che se gli avessero detto all’inizio della settimana che sarebbe arrivato in finale, sarebbe stato contento. Ho letto la sua dichiarazione in cui affermava che Sinner e Alcaraz non sono intoccabili, e un po’ l’ho percepito. Quando vedi una partita del genere, anche se Sinner vince perché è più bravo nei punti importanti, non c’è una differenza così grande, e questo è incoraggiante per lui”.
Il cammino di Sinner a Parigi
1° turno: bye
2° turno: Sinner b. Bergs 6-4 6-2
Ottavi: Sinner b. Cerundolo 7-5 6-1
Quarti: Sinner b. Shelton 6-3 6-3
Semifinale: Sinner b. Zverev 6-0 6-1
Finale: Sinner b. Auger-Aliassime 6-4 7-6 (7-4)