Tennis

Orgoglio Vagnozzi: “Non ho avuto paura di cambiare il tennis di Sinner”

Il coach di Jannik Sinner, Simone Vagnozzi, è molto contento del modo in cui sta lavorando con il campione altoatesino
Simone Vagnozzi, Jannik Sinner e Darren Cahill
Simone Vagnozzi, Jannik Sinner e Darren Cahill (Getty Images)

In una intervista rilasciata al Corriere dello Sport, Simone Vagnozzi ha parlato della sua esperienza con Jannik Sinner, in particolare negli ultimi complessi mesi: “La forza mentale di Jannik è semplicemente incredibile, è stata una montagna russa di emozioni quest’anno, ma il modo in cui l’ha affrontata a 23 anni è stato eccezionale. Io e Darren dovevamo capire i momenti, cercando di aiutarlo il più possibile. Se in genere si pensa due o tre volte prima di esprimere un concetto, in quei mesi era necessario contare fino a dieci”.

I meriti di Vagnozzi

Il tecnico marchigiano parla, poi, del modo in cui ha lavorato sul tennis del campione altoatesino: “Da quando alleno Jannik, abbiamo sempre cercato di renderlo il miglior giocatore possibile come imprevedibilità, tattica, tecnica, fisico, atteggiamento e programmazione. Se c’è un merito che mi riconosco è di non aver avuto paura di cambiare il tennis di Sinner”.