Tennis

Putin teme la fuga di Andreeva: un premio per Mirra

Dopo gli addii di Kasatkina e Potapova, la Russia ha il timore di perdere Mirra Andreeva
Mirra Andreeva
Mirra Andreeva (Getty Images)

Si fa un gran parlare della possibilità che Mirra Andreeva possa lasciare in futuro la Russia per le limitazioni legate a questo Paese dopo aver scatenato la guerra contro l’Ucraina nel 2022: non è un caso che la n. 9 della classifica WTA abbia perso la qualificazione alle WTA Finals di Riyadh per problemi di visto che le hanno impedito di partecipare al torneo di Tokyo dove avrebbe, quasi sicuramente, raccolto i punti necessari per terminare l’anno tra le migliori otto.

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Putin premia Andreeva e Shnaider

Il recente caso legato all’addio di Anastasia Potapova, che ha scelto la cittadinanza austriaca, senza dimenticare quello di Daria Kasatkina diventata australiana nella prima metà della stagione, ha aumentato la preoccupazione all’interno del Paese con Vladimir Putin che ha, addirittura, concesso una onorificenza sia ad Andreeva che a Diana Shnaider, le due tenniste che rappresentano il futuro del tennis russo in campo femminile: sarà sufficiente a convincerle a non seguire le orme di Kasatkina e Potapova?

Non resta che attendere i prossimi mesi con qualunque nazione pronta a costruire ponti d’oro per farsi rappresentare nel mondo da due giocatrici giovani e destinate a vincere molto in futuro.

Il rendimento di Andreeva nel 2025 (40 vittorie/16 sconfitte)

Brisbane: semifinale

Australian Open: ottavi

Doha: 2° turno

Dubai: vittoria

Indian Wells: vittoria

Miami: 3° turno

Stoccarda: 2° turno

Madrid: quarti

Roma: quarti

Roland Garros: quarti

Berlino: 1° turno

Bad Homburg: quarti

Wimbledon: quarti

Montreal: 3° turno

US Open: 3° turno

Pechino: ottavi

Wuhan: 2° turno

Ningbo: 2° turno