Roddick difende il tennis USA: “Nessuno riesce a battere Sinner e Alcaraz”
Andy Roddick è stato l’ultimo tennista americano ad aver vinto un torneo del Grande Slam in singolare agli US Open nel 2003, ma l’ex n. 1 della classifica ATP crede che il movimento statunitense sia comunque in salute.
Roddick dà la “colpa” a Sinner e Alcaraz
Il nativo del Nebraska ne parla nell’ultima puntata del suo podcast “Served with Andy”: “Il tennis maschile negli Stati Uniti è migliorato, anche se l’attesa per un nuovo titolo Slam continua. Se guardi il quadro generale, a livello macro, abbiamo due giocatori in Top 10. Purtroppo, nel tennis maschile statunitense tutto viene ridotto a: “è stato vinto uno Slam oppure questa serie negativa continua?”, e questo fa perdere ogni sfumatura. Ricordo un anno, e adoro Steve Johnson, in cui era lui il miglior americano testa di serie agli US Open, davvero vogliamo far finta che quella situazione sia la stessa di oggi? Con Taylor Fritz e Ben Shelton, Tommy Paul che ha saltato metà stagione ma è stato comunque top 20, e Frances Tiafoe e Learner Tien. C’è quantità, abbiamo copertura in termini di numeri. E comunque, nessuno sta riuscendo a sfondare contro quei due, Carlos Alcaraz e Jannik Sinner, non è quindi solo un problema nostro“.
I numeri di Roddick in carriera
1° posto – miglior piazzamento nella classifica ATP
1 Slam vinto (US Open 2003)
32 titoli ATP
612 vittorie su 825 partite disputate nel circuito ATP