Roland Garros 2025, Alcaraz cauto: “Prematuro pensare alla finale con Sinner”

Anche se lascia un set per strada a Fabian Marozsan al 2° turno del Roland Garros, è certamente un ottima versione quella che offre di sé Carlos Alcaraz, bravo a imporsi in quattro set ai danni di un avversario che l’aveva, già, battuto sulla terra rossa a Roma nel 2023.

Alcaraz soddisfatto della propria prestazione

Il n. 2 della classifica ATP sente di aver giocato molto bene: “Penso che sia stata una buona partita per me. Ho giocato alla grande. Nel secondo set mi ha strappato il servizio all’inizio, ha iniziato a giocare sempre meglio e ha raggiunto un livello che non potevo gestire. Era a un livello fantastico. Sono molto orgoglioso di come ho resettato la mia mente e ho iniziato il terzo set giocando molto, molto bene. Ho finito per giocare un ottimo tennis negli ultimi due set”.

Finale con Sinner troppo lontana

L’eventuale rivincita con Jannik Sinner non viene ancora presa in considerazione dall’iberico: “La finale è troppo lontana per pensarci adesso. È fantastico aver vinto contro di lui a Roma, ovviamente, e ancora di più nelle ultime quattro partite, ma non so se lo affronterò prima o poi; le fasi finali sono troppo lontane per pensarci adesso”.

Il ricordo di Gasquet

In ultimo, spazio al ricordo legato al primo titolo ATP vinto con Richard Gasquet al passo d’addio a Parigi: “Contro di lui a Umago ho giocato la mia prima finale ATP nel 2021. È un tennista con cui sono cresciuto, un grande giocatore. Nutro grande rispetto per lui ogni volta che lo vedo nello spogliatoio o in qualsiasi torneo. Potrebbe essere la sua ultima partita qui al Roland Garros. Ha giocato in modo fenomenale. È nel tour da circa 22 o 23 anni, è pazzesco. Ha giocato partite importanti e, ripeto, sono cresciuto guardandole. È stato fantastico affrontarlo nella mia prima finale ATP; è una persona fantastica. Apprezzo tutto quello che ha fatto per il nostro sport”.