Roland Garros 2025, Alcaraz: “Potevo chiudere gli occhi e avrei sempre preso il campo”

Gioca la partita perfetta Carlos Alcaraz nel quarto di finale del Roland Garros contro Tommy Paul, concedendo appena cinque game al tennista americano. Lo spagnolo conquista così la terza semifinale consecutiva a Parigi, dove affronterà Lorenzo Musetti nel rematch della semifinale di tre settimane fa a Roma. Nel postpartita Alcaraz ha parlato così: “Ho avuto la sensazione che avrei potuto chiudere gli occhi e la palla sarebbe stata sempre in campo. Tiravo tutto al 100% senza pensare a nulla, oggi è stata una di quelle giornate in cui mi stava tutto dentro. Sono davvero contento per tutti gli aspetti del gioco. Nei quarti di uno Slam a Parigi non è mai facile, tutte le partite recenti con Tommy sono state difficili. Aver perso recentemente due partite con lui mi ha aiutato nell’entrare concentrato, non avere dei bassi e permettergli di entrare in partita. È un grande giocatore e questo mi ha aiutato a mantenere l’atteggiamento giusto”.
Roland Garros 2025, Alcaraz: “Questo torneo è speciale per me”
Alcaraz insegue la doppietta al Roland Garros dopo il titolo conquistato lo scorso anno e, come nel 2024, affronterà un italiano in semifinale. Questa volta toccherà a Lorenzo Musetti provare a battere lo spagnolo a Parigi, in un torneo che per Alcaraz ha un sapore diverso dagli altri: “Dico sempre che questo torneo è speciale per me, ogni anno che vengo qui ho sensazioni speciali. Prima dell’inizio del torneo pensavo solo che avevo voglia di sentire il calore del pubblico, è la terza semifinale consecutiva e non vedo l’ora di giocarla. È sempre divertente giocare qui a Parigi, so che volevate vedere più partita e mi dispiace per questo, ma avevo un lavoro da fare. È grandioso giocare di fronte a voi, tutto quello che posso dire è grazie per il sostegno che mi regalate in ogni partita”.