Roland Garros 2025, Bellucci: “Soddisfatto della prestazione. Devo dare continuità”

Non basta un primo set spettacolare a Mattia Bellucci per compiere l’impresa nel primo turno del Roland Garros, a vincere è Jack Draper che ha la meglio dell’azzurro in quattro set. Dopo un periodo negativo Bellucci ha ritrovato il sorriso e colpi che hanno acceso il Suzanne Lenglen e di questo ha parlato in conferenza stampa: “Sono molto più soddisfatto della prestazione rispetto alle ultime partite, ma al momento sono arrabbiato per la sconfitta. Ho giocato un ottimo primo set con tante smorzate che lo hanno messo in difficoltà. La fine del primo set mi ha stressato mentalmente e l’ho sofferto all’inizio del secondo. Da quel momento la partita è diventata molto più fisica e lui ha dimostrato di essere molto più abituato a gestire questo tipo di partite. Sto provando a ripartire dalla consapevolezza di dover mettere del lavoro concreto nel quotidiano, questo mi aveva portato risultati alla fine dello scorso anno e me ne ero scordato ultimamente. Spero che questa partita sia la prima di un percorso di crescita che può continuare con serenità, ultimamente ero meno sorridente ma fa parte del percorso”. 

Roland Garros 2025, Bellucci: “Servizio da sotto? È stato istinto. Non lo trovo irrispettoso”

Bellucci ha poi parlato di quello che è il suo livello attuale e i margini di miglioramento che ha per fare un ulteriore salto di qualità: “Sono contento di aver onorato il Suzanne Lenglen, è un campo che mi piace tantissimo. Mi sono sentito più avanti rispetto al precedente scontro diretto di Tokyo con Draper, mi sono reso conto di averlo messo più in difficoltà anche nel terzo set, non solo nel primo. Da qui dobbiamo continuare. L’obiettivo è mettere più benzina nelle gambe per giocare con più continuità al livello del primo set, magari anche leggermente meno ma farlo con maggiore continuità. Questo farebbe la differenza, bisogna affrontare e migliorare le difficoltà. Non mi sento un giocatore che tira fuori solo colpi particolari o spettacolari, so di poter esprimere in determinati momenti un buon livello e stiamo cercando di trovare maggiore continuità. Non c’è una storia particolare sul servizio da sotto, tanti lo trovano irrispettoso io assolutamente no. È stata una scelta strategica in alcune partite, oggi no perché è stato puro istinto in un momento in cui ero in confusione. Può essere qualche volta una cavolata, ma è una cosa che mi differenzia perché sono un giocatore estroverso”.