Roland Garros 2025, Bublik: “Sinner è di un’altra dimensione”

Finisce ai quarti di finale la favola di Alexander Bublik al Roland Garros, il tennista kazako viene sconfitto da Jannik Sinner in tre set. In conferenza stampa Bublik ha analizzato quanto di positivo ha ottenuto il kazako in questa stagione sulla terra: “Non è stata una settimana semplice fisicamente e mentalmente, arrivare ai quarti in uno Slam significa molto per me. È un nuovo target che mi sono fissato, ho vinto un torneo 250, un 500, ho raggiunto la seconda settimana in uno Slam. È stata una settimana molto positiva, ma ogni favola ha una fine. Adesso mi prendo due settimane per staccare e poi mi concentrerò sulla stagione sull’erba. Ho cambiato il mio approccio al gioco, sono venuto sulla terra non per perdere i tornei al primo turno, ma senza aspettative particolari. Ho giocato sei tornei, sono rientrato tra i primi 50 dove penso di appartenere e da questa che è stata la miglior stagione della mia carriera sulla terra spero di ripartire con l’obiettivo di entrare tra i primi 20”.
Roland Garros 2025, Bublik: “Sinner continuerà a vincere per molti anni”
Bublik ha poi parlato di Sinner, esaltando le qualità e il talento del numero uno del mondo: “Non è semplice affrontare Sinner, gioca molto veloce ed è molto intelligente. Ha giocato quasi solo match da meno di due ore, fisicamente è al top. Non sono l’unico che ha subito un bagel (6-0, ndr). Gli auguro il meglio, merita di essere dove si trova oggi e siamo tutti lì in attesa della finale che tutti vogliono vedere. Ho giocato due anni fa sull’erba con Sinner e nel 2021 sul cemento a Miami, è migliorato moltissimo ed è meritatamente il numero uno del mondo. A Miami gli dissi che non è umano, era una battuta perché un giocatore così giovane non poteva essere così concentrato. È un giocatore incredibile, è di un’altra dimensione e lo ha dimostrato. È numero uno al mondo meritatamente, ho cercato di dargli fastidio nel secondo set ma anche oggi ha dimostrato di essere di categoria superiore. Ha già ottenuto tutto nel tennis e continuerà a farlo ancora per molti anni”.