Roland Garros 2025, Djokovic convinto: “Qui la mia emozione più grande”

Tutto facile per Novak Djokovic nel match di 3° turno del Roland Garros maschile in cui ha liquidato in tre set il qualificato austriaco Filip Misolic nel primo incontro serale giocato dal serbo in questa edizione che l’ha portato a quota 99 vittorie a Parigi: “99 è un buon numero, ma 100 è meglio, spero di andare avanti: è un periodo della mia carriera e della mia vita in cui ritengo che ogni volta che scendo in campo è un privilegio, lo sport continua a rappresentare molto nella mia vita. Quello che faccio dimostra il grande amore che ho per lo sport, avverto grandi emozioni su questo campo”.
I ricordi di Djokovic
Al termine della sfida con il connazionale di Dominic Thiem, l’ex n. 1 al mondo sfoglia l’album dei ricordi parigini: “Era il primo match in serale, è tutto un po’ diverso come avvicinamento alla partita quando giochi di sera. Ricordo ancora l’anno scorso con Lorenzo Musetti quando ho finito alle 3 di notte, speravo di non finire così tardi. Nel match sono stato solido dal primo punto, non ho avuto cali di rendimento. Lui non aveva nulla da perdere, è un mio amico, ci siamo allenati insieme diverse volte. Merita un altro tipo di classifica per il rendimento che ha. L’ultima volta che ho messo piede in questo campo l’anno scorso alle Olimpiadi le emozioni sono state enormi: la più forte emozione della mia carriera, la medaglia d’oro è stata qualcosa di speciale ed è stato bello vincerla qui”.
Il sogno di Nole
Riflettendo sulla cerimonia che ha omaggiato Rafa Nadal, Nole lancia una idea per il futuro: “Cerimonia meritata, è stato bellissimo essere tutti insieme. Rafa ha dato tantissimo a questo sport. Questo è il campo di Rafa, i suoi risultati sulla terra sono stati fantastici, ha avuto la mentalità da campione, è un giocatore che ho sempre ammirato tantissimo. E lui è un’ispirazione per le nuove generazioni, per me è stato un privilegio essere qui. Chissà se è stata l’ultima volta che abbiamo condiviso un campo, magari un giorno noi quattro faremo un match esibizione me lo auguro, ma magari il più tardi possibile perché voglio giocare ancora ad alto livello”.