Roland Garros 2025, Musetti: “Ho alzato il livello, sono orgoglioso”

Alla quinta partecipazione al Roland Garros Lorenzo Musetti per la prima volta si qualifica ai quarti di finale a Parigi. Spettacolare il successo del tennista carrarino, che ha sconfitto Holger Rune dopo 3 ore e 20 di battaglia in quattro set. Per Musetti adesso sfida con Tiafoe per regalarsi la seconda semifinale in uno Slam dopo Wimbledon 2024. Queste le parole del numero due d’Italia nel post-match intervistato da Fabrice Santoro: “È incredibile, ieri sera sognavo di giocare così e di alzare il livello. Holger è un giocatore fantastico, non si arrende mai come ha dimostrato anche nell’ultimo game. Ho dovuto veramente alzare il livello e sono orgoglioso di quanto ho fatto. Sono riuscito a mettere più ordine in campo negli ultimi mesi, mi lamento meno e penso di più ed è quello che ho fatto anche stasera. L’ultima partita contro Navone ero piuttosto nervoso, meglio esserlo con lui così sono riuscito oggi a portare in campo l’atteggiamento giusto”.
Roland Garros 2025, Musetti: “Felice di giocare il rovescio a una mano”
Santoro ha poi chiesto a Musetti come ha iniziato a giocare a tennis, soffermandosi soprattutto sulla scelta di mantenere il rovescio a una mano: “Ho iniziato a giocare a quattro anni, mio padre per il quarto compleanno mi ha regalato una mini racchetta e ho iniziato a giocare con il rovescio a una mano, poi ho preso lezioni ed è stato naturale per me giocare così. Sono felice di aver continuato a giocare il rovescio a una mano”. Prima dei saluti finali Musetti ha parlato anche in italiano ringraziando il pubblico azzurro che era presente sugli spalti del Philippe Chatrier: “Per tutti gli italiani che sono qua a Parigi e che sono rimasti fino a notte fonda vi ringrazio, il vostro supporto in queste partite è fondamentale, ci spingete a dare il massimo e l’appuntamento è per i quarti di finale”.