Roland Garros

Roland Garros 2025, Musetti si promuove: “Mi do un 8”

Morale alto per Lorenzo Musetti dopo il convincente successo con il colombiano Galan nel 2° turno del Roland Garros
Lorenzo Musetti
Lorenzo Musetti (Getty Images)

Dopo aver battuto Daniel Elahi Galan al 2° turno del Roland Garros, Lorenzo Musetti si presenta in conferenza stampa di buon umore.

Musetti soddisfatto

Il toscano è felice di come sia iniziato lo Slam parigino: “Vincere queste due partite mi fa bene in termini di fiducia e di stato di forma che sto dimostrando di avere. Il fatto di avere chiuso le partite in tre set è ottimo anche in termini di stress. Non mi piace autogiudicarmi, ma mi do almeno un 8 sicuramente. Ho chiuso la partita in tre set, nel secondo c’è stato un livello molto alto da parte mia in termini di consistenza, nel primo e nel terzo ci sono stati dei momenti in cui ho calato l’intensità ed è il motivo per cui mi do 8”.

I progressi di Lorenzo

Il n. 7 della classifica ATP si sofferma, poi, sui progressi compiuti nell’ultimo periodo: “L’imprevedibilità del mio gioco, l’istinto e il talento erano una parte integrante già mia, quello che ho acquisito è la consistenza, cioè il fatto di essere più efficace e ordinato, c’è più ordine in campo e questo mi dà più serenità a livello mentale, mi sento migliorato a livello di atteggiamento. Questo è frutto di un clic e di un buon lavoro quotidiano che sto facendo. La parola chiave di quest’ultimo mese è consapevolezza, il fatto di entrare in campo sapendo di poter battere chiunque, di avere il livello. Questa cosa prima mi mancava, magari prima vincevo la partita ma non c’era questa cosa. Dopo la mia performance a Montecarlo, ho, invece, sentito dentro di me qualcosa che non avevo mai provato prima. Un enorme aumento di fiducia, non solo per essere arrivato in finale, ma anche per il modo in cui l’ho fatto, riprendendomi da partite difficili. Averlo confermato a Madrid e Roma è stato essenziale per arrivare qui con tanta fiducia nelle mie possibilità”.