Roland Garros

Roland Garros 2025, occhio a Fonseca: “Sto giocando davvero bene”

Dopo aver travolto Hubert Hurkacz all’esordio al Roland Garros, Joao Fonseca è molto soddisfatto della propria prestazione
Joao Fonseca
Joao Fonseca (Getty Images)

L’esponente di spicco della Next Gen tennistica è, senza dubbio, Joao Fonseca che è partito alla grande al Roland Garros, superando in tre set il polacco Hubert Hurkacz, fresco finalista del torneo di Ginevra.

Fonseca soddisfatto

In conferenza stampa, il connazionale di Guga Kuerten esprime tutta la propria soddisfazione: “Forse l’80% del pubblico era brasiliano ed è stato fantastico: è la mia prima volta qui nel tabellone principale del Roland Garros e mi sono davvero divertito, per me è un sogno che si avvera raggiungere il 2° turno. Ho semplicemente giocato il mio miglior tennis, concentrandomi molto sul servizio e la risposta. La pressione arriverà, è normale, ma sono giovane e sto facendo esperienza di tutto. La mia mentalità è davvero buona: non è semplice giocare questi tornei con tante aspettative”.

L’ispirazione di Kuerten

Il brasiliano pensa che il tifo a Parigi nei suoi confronti sia dovuto anche ai successi passati di Kuerten: “Molti brasiliani vivono qui, ma penso che sia per Guga e la tradizione ce ne fossero così tanti per me: è davvero un onore essere qui davanti al pubblico brasiliano e aver fatto una grande prestazione”.

Superficie preferita

In ultimo, Fonseca rivela quale sia la superficie che apprezza maggiormente: “Spero che sarà l’erba perché amo giocarci sopra anche se sono nato sulla terra e penso di giocare meglio sul rosso. Noi brasiliani iniziamo a giocare sul veloce soltanto a 11-12 anni per cui la terra, al momento, è la superficie dove esprimo il mio miglior tennis”.