Roland Garros 2025, Shelton saluta Parigi a testa alta: “Vicino al livello di Alcaraz”. E su Sinner…

Nonostante la terra rossa non sia la sua superficie preferita, per usare un eufemismo, Ben Shelton traccia un bilancio positivo di questa esperienza al Roland Garros, conclusa con la sconfitta in quattro set opposto a Carlos Alcaraz negli ottavi di finale.

Shelton non si sente lontano dal livello di Alcaraz e Sinner

Lo statunitense si focalizza sul duello con lo spagnolo, ripensando anche alla semifinale di Melbourne persa più nettamente con Jannik Sinner dopo aver, però, avuto set-point nel parziale d’apertura come accaduto anche a Parigi con Carlitos: “Non mi ero mai sentito così vicino al livello di Alcaraz prima di questa sfida. È stata la partita in cui mi sono sentito più a mio agio negli scambi da fondo campo. Ci sono molti aspetti positivi da trarre da questa esperienza, perché sto migliorando. Sento di essere vicino alla possibilità concreta di iniziare a vincere partite come questa. Spero di continuare a migliorare e di passare al livello successivo. Ho davvero apprezzato questo confronto. Ci sono stati scambi duri e fantastici. Sono le partite per cui un tennista vive. Sono deluso dal modo in cui ho gestito la parte finale del primo set. Quando vinco il primo set in un Grande Slam, mi sento come un treno in corsa e diventa difficile per i miei avversari. L’ultima volta che ho affrontato un campione in carica in un Major, Sinner in Australia, ho avuto opportunità simili nel primo set. È frustrante perdere nello stesso modo, ma nel complesso sono contento dell’evoluzione del mio gioco sulla terra battuta”.

Il rendimento di Ben nel 2025

Auckland: 2° turno

Australian Open: semifinale

Dallas: 2° turno

Acapulco: 2° turno

Indian Wells: quarti

Miami: 2° turno

Montecarlo: 1° turno

Monaco: finale