Roland Garros 2025, Sinner fa la storia: batte Djokovic e riporta l’Italia in finale dopo 49 anni

Prima finale al Roland Garros per Jannik Sinner che supera Novak Djokovic in tre soli set

Filippo Re

Qualche patema in più rispetto ai turni precedenti, ma tutto sommato ordinaria amministrazione per Jannik Sinner che conferma la sua superiorità nei confronti di Novak Djokovic, battendolo per la quarta volta consecutiva, la prima sulla terra, nella semifinale del Roland Garros con il punteggio di 6-4 7-5 7-6 (7-3) in tre ore e sedici minuti di gioco.

Sinner e Djokovic danno spettacolo nel 2° e 3° set

Dopo un parziale d’apertura condizionato dal vento con il nativo di San Candido che capitalizza l’unico break piazzato nel quinto game, la seconda frazione è di livello assoluto perché il 38enne serbo getta il cuore oltre l’ostacolo per riportare il punteggio in parità, ma dopo aver operato il controbreak quando l’azzurro va a servire per il set sul 5-4 perde subito battuta e set.

Come se non bastasse, il 24 volte vincitore di Slam accusa anche un problema alla coscia, che richiede un medical timeout, ma continua a lottare come un vecchio leone ferito, arrivando a procurarsi tre set-point nel decimo game del 3° set sul servizio dell’italiano che trova la freddezza necessaria per annullarli e chiudere, poi, la contesa al tie-break per sette punti a tre.

Per Sinner quarta finale in un Major, la prima a Parigi, mentre Nole dice probabilmente addio in modo definitivo al sogno del 25° Slam.