Roland Garros

Roland Garros 2025, Sinner ringrazia Nadal: “Le sue parole mi hanno aiutato”. E su Roma…

Jannik Sinner ringrazia pubblicamente Rafa Nadal per le bellissime parole che ha speso nei suoi confronti
Jannik Sinner
Jannik Sinner (Getty Images)

In attesa di scendere in campo lunedì 26 maggio per il 1° turno del Roland Garros con l’atleta di casa Arthur Rinderknech, Jannik Sinner rivolge parole di enorme gratitudine nei confronti di Rafa Nadal che ha affermato di essere certo dell’innocenza del numero uno al mondo e di poterci scommettere la vita.

Da Nadal e Roma tanta energia positiva per Sinner

In conferenza stampa, il nativo di San Candido rivolge il primo pensiero al 22 volte vincitore di Slam: “Le parole di Nadal mi hanno aiutato molto, mi hanno fatto bene. Lui conosce come sono fatto io e collega le caratteristiche della mia persona a quelle che ho come sportivo. Quel che mi ha detto mi ha fatto tanto tanto piacere, parole del genere da una persona così importante non solo nel tennis ma anche come personalità mondiale mi hanno aiutato moralmente. Lui è una persona molto molto onesta ed è così, uguale a come lo vediamo in TV. Non dimentico Roma che mi ha dato tanta energia positiva, qui il tifo sarà sicuramente diverso e ne sono consapevole, ma non penso che sia qualcosa contro di me: è giusto che supportino i tennisti francesi, a Roma c’era un’atmosfera fantastica perché sono italiano”.

Le aspettative di Jannik per il Roland Garros

Il campione altoatesino parla, poi, di cosa si aspetta dallo Slam parigino: “Sarà diverso rispetto a Roma, questo è chiaro. A Roma, ho letto alcune statistiche ed erano buone, mentre altre non al livello che vorrei. È esattamente come mi sentivo in campo. C’è molto margine di miglioramento e spero che avremo il tempo di apportare piccole modifiche qui. Non si possono fare miracoli: ho bisogno di tempo. Le partite sono diverse dagli allenamenti. Stiamo lavorando duramente, cercando di raggiungere il livello fisico che desidero. I cinque set saranno una grande sfida per me e mi aiuteranno a capire dove sono adesso. Vediamo come risponde il mio corpo. Raggiungere la finale a Roma dopo essere tornato nel tour dopo tre mesi è stato fantastico, ovviamente. Era la mia prima finale importante sulla terra battuta, un aspetto che non dovrei sottovalutare perché abbiamo lavorato duramente per arrivarci. Abbiamo visto che posso migliorare in alcuni particolari e gli Slam sono diversi. Bisogna essere pronti mentalmente e fisicamente e usare la giusta energia. La cosa più importante è essere costanti e solidi“.

Alcaraz favorito

Per l’azzurro il favorito numero uno è comunque Carlos Alcaraz: “Carlos è il favorito: ha vinto lo scorso anno qui e arriva da due Masters 1000 vinti sulla terra rossa oltre alla finale a Barcellona“.

Canale YouTube

In ultimo, spazio per un argomento extra tennis: “Il tennis è la nostra priorità, ma ho la sensazione che i tifosi non mi conoscano come persona. Sono molto serio in campo, ma fuori mi piace scherzare e ridere. Voglio dimostrare alla gente che non sono una macchina, che sono un ragazzo normale, come tutti gli altri. Abbiamo aperto questo canale su YouTube per pubblicare video divertenti in momenti specifici, ma anche per vedere cosa succede dietro le quinte e come ci prepariamo per alcuni tornei, quanto tempo investiamo per raggiungere questo livello. A Copenhagen sono andato per uno shooting fotografico e non per motivi sentimentali“.