Tennis

Rune non perde la speranza: “Tornerò più forte”

Holger Rune si lascia alle spalle un anno terribile con un messaggio pieno di speranza

Filippo Re

Vittima della rottura del tendine d’Achille a Stoccolma a metà ottobre nella semifinale contro Ugo Humbert, Holger Rune dovrà trascorrere gran parte del 2026 fuori dal circuito, ma in una intervista rilasciata al sito ufficiale dell’ATP il danese si mostra comunque ottimista.

Rune fiducioso

Il morale del nativo di Gentofte è certamente alto: “Non ho dubbi che tornerò molto più forte. Ne sono convinto. Ora prendo le cose con molta più prospettiva, non do nulla per scontato. Ho imparato ad apprezzare ogni giorno. Ogni volta che ricordo l’infortunio mi vengono i brividi. Quando è successo, ho sentito un ‘pop’ alla gamba. Non sapevo esattamente cosa fosse. Dopo, sentivo il mio piede in modo strano, come se mancasse un pezzo. Sembrava che qualcosa si fosse rotto. Non sentivo alcuna connessione dal polpaccio al tendine d’Achille. In quel momento ho pensato: ‘Cavolo, non va bene’. È difficile parlare di quello che è successo. Mi chiedo perché mi sia successo questo. Non credo che una cosa del genere accada per un secondo in cui non sei fortunato: impari ad ascoltare il tuo corpo. Ho agito troppo precipitosamente tornando da Shanghai e volando il giorno dopo per giocare a Stoccolma. Vuoi sempre raggiungere dei risultati, ma a volte devi ricordarti come ti senti fisicamente e personalmente. A volte sei fuori fase e hai bisogno di una settimana o una settimana e mezzo di riposo. Questo è qualcosa che ho imparato da questa esperienza”.