Rune operato con successo: il duro attacco di mamma Aneke all’ATP

In mezzo a tanta tristezza, Holger Rune può almeno vedere uno spiraglio di luce in fondo al tunnel dopo il gravissimo infortunio rimediato al tendine d’Achille a Stoccolma: l’operazione chirurgica è, infatti, andata nel migliore dei modi.

Le parole di Rune su Instagram

Il danese condivide con i suoi fan l’esito dell’operazione: “Sono felice che l’operazione sia andata bene, supererò questa prova. So che ci vuole pazienza, ma lavorerò sodo ogni giorno durante la mia riabilitazione e darò tutto me stesso per tornare più forte”.

L’attacco di mamma Aneke all’ATP

Nel frattempo la madre di Holger, Aneke, è inviperita nei confronti dell’ATP: “Ci sono troppi tornei obbligatori e i giocatori non hanno il tempo necessario per recuperare in maniera adeguata. Se invece non partecipano a un torneo vengono penalizzati a livello finanziario. Basta saltare solo uno dei Masters 1000 obbligatori che ti viene detratto il 25% dal bonus annuale. Credo che sui tennisti venga esercitata una pressione che, nel peggiore dei casi, rischia di portare all’uso di metodi inappropriati per stare al passo con il calendario. Si tratta di metodi punitivi antiquati: non hanno più senso di esistere al giorno d’oggi. È inaccettabile che non si tenga conto del benessere dei giocatori, ma si metta loro addosso sempre più pressione. Per un lungo periodo Holger non potrà guadagnare. Per fortuna grazie ai risultati ottenuti nel corso degli anni e a una buona gestione delle sue finanze non è in difficoltà. Ma non tutti i giocatori sono in top 10 e molti rischiano di non avere gli stessi risparmi. A mio avviso l’ATP dovrebbe adattarsi a questa situazione in fretta”.