Tennis

Sinner a Pechino e Alcaraz a Tokyo: il motivo è economico

Non è casuale il fatto che in questa stagione Jannik Sinner e Carlos Alcaraz non partecipino allo stesso ATP 500
Jannik Sinner e Carlos Alcaraz
Jannik Sinner e Carlos Alcaraz (Getty Images)

Due ATP 500 nella stessa settimana hanno prodotto un’anomalia: i due tennisti più forti al mondo, Jannik Sinner e Carlos Alcaraz, non potranno scontrarsi in una nuova avvincente sfida, pur essendo entrambi impegnati in un evento del circuito maggiore.

Il motivo della separazione tra Sinner e Alcaraz

Gli appuntamenti di Pechino, dove è impegnato l’azzurro, e Tokyo, dove gioca invece lo spagnolo, mettono in palio lo stesso numero di punti, appartenendo alla categoria degli ATP 500 che hanno la possibilità di offrire compensi per servizi professionali: le cosiddette “promotional fee”, gettoni di presenza giustificati dal richiamo commerciale di determinati tennisti.

Inutile sottolineare che Sinner e Alcaraz abbiano la tariffa più alta nel circuito che viaggia intorno al milione di euro, motivo per cui un torneo ATP 500, eccezion fatta per Doha, non ha il budget sufficiente per permettersi entrambi i campioni; di conseguenza, c’è stata la separazione che dovrebbe avvenire ogni anno con Jannik a Pechino e Carlitos a Tokyo con l’unica differenza che, tra dodici mesi, i due potrebbero magari invertire la loro presenza in Cina e Giappone.